Tutto ciò porta a trarre l’unica soddisfazione da se stessi e dal crescere del proprio ego, in una forma di autoerotismo contemporaneo in cui nuovi ermafroditi inneggiano ad un’indipendenza radicale divinizzata, per cui più sei indipendente dalla comunità e “auto-utilitario”, più ti senti potente e gonfi il petto, più ti senti invincibile e alzi il mento, più ti senti Dio e istituisci un nuovo sistema di valori.
“La notte mi prese alla gola, camminai storto su strade bagnate, non sentivo freddo.
Ogni angolo ne aveva altri: uomini alti, giacche nere, sassi dentro le tasche.
Tutti mi guardavano, nessuno parlava. Era la Lega.”